• 19 Aprile 2024
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Venerdì 2 ottobre a Ozieri la proiezione dei cortometraggi di “Visioni sarde”

Teatro Oriana Fallaci

OZIERI. La città di Ozieri è diventata una tappa fissa dei lunghi tour intrapresi da “Visioni Sarde” per promuovere l’Isola e i registi sardi nel mondo, e quest’anno ospiterà i suoi cortometraggi per il quarto anno consecutivo.
Venerdì 2 ottobre, dunque, al teatro civico “Oriana Fallaci” sarà certamente una serata all’insegna del cinema di qualità. Un cinema inteso come stimolo alla discussione, come riflessione, come momento collettivo per condividere emozioni, dubbi e pensieri. Le otto opere proposte al pubblico ozierese non sono legate da una singola tematica, ma da una interpretazione di multiformi aspetti dei nostri tempi che arrivano dritti al cuore e alla mente dello spettatore per la forza delle immagini, l’emozione delle musiche e il sapiente intreccio delle narrazioni.
Così appariranno sullo schermo, dalle ore 20:30, “Dakota dynamite” di Valerio Burli, “Destino” di Bonifacio Angius, “Fogu” di Alberta Raccis, “Fragmenta” di Angelica Demurtas, “Gabriel” di Enrico Pau, “L’abbraccio” di Simone Paderi, “Lasciami andare” di Roberto Carta e “Valerio” di Gianni Cesaraccio.

“Dakota dynamite” di Valerio Burli.
Una bambina in vacanza in Sardegna viene rapita. Cercherà aiuto dalla sua eroina a fumetti preferita.

Immagine tratta da DAKOTA DYNAMITE di Valerio Burli

Destino” di Bonifacio Angius.
Una giornata allo sbando di un uomo indolente che si sente perseguitato dalla sfortuna.

Frame tratto da DESTINO di Bonifacio Angius

“Fogu” di Alberta Raccis.
Il fuoco per liberare dalle impurità il cibo. Il fuoco per mondare lo spirito e farlo entrare in contatto con il sacro.

Frame tratto da FOGU di Alberta Raccis

“Fragmenta” di Angelica Demurtas.
La storia di una donna narrata attraverso le immagini d’archivio e la rielaborazione dei ricordi.

Frame tratto da FRAGMENTA di Angelica Demurtas

“Gabriel” di Enrico Pau.
L’annuncio del sacro evento attraverso il cammino di Gabriel nel silenzio ovattato dei boschi e il bianco abbacinante della neve.

Frame tratto da GABRIEL di Enrico Pau

“L’abbraccio” di Simone Paderi.
Sopraffatta dall’emozione Marina racconta la propria esperienza lavorativa.

Immagine tratta da LABRACCIO di Simone Paderi

“Lasciami andare” di Roberto Carta.
Uomini perduti. Un ragazzo, aspirante bandito, assiste un latitante che, a sua volta, pensa di essere in contatto con gli alieni.

Fermo immagine di LASCIAMI ANDARE di Roberto Carta 1

“Valerio” di Gianni Cesaraccio.
Lo stato di abiezione e squallore umano di una persona meschina, cinica e ladra.

Frame tratto da VALERIO di Gianni Cesaraccio

“Visioni Sarde” è realizzata grazie al sostegno finanziario della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Lavoro e della Fondazione Sardegna Film Commission. È condotta dall’Associazione dei Sardi in Torino “A. Gramsci”, presieduta da Enzo Cugusi, può contare sul prezioso apporto della Cineteca di Bologna e, in particolare, di Anna Di Martino, direttrice di “Visioni Italiane”. Il Festival si avvale inoltre del lavoro volontario dei soci dell’Associazione bolognese “Visioni di Ichnussa”.

L’ingresso è gratuito. Per la prenotazione chiamare il n. 079 7851052.

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