Stintino Jazz&Classica, 10 eventi dal 6 al 15 luglio
Il festival tra Opera, Classica, Jazz e i concerti delle Masterclass.
Un evento al giorno per dieci giorni, dalle riduzioni di opere liriche a concerti jazz, dai recital di pianoforte alla musica corale. Stintino Jazz&Classica affianca alle masterclass di musica un cartellone mai così vario che dal 6 al 15 luglio riempirà le serate stintinesi, in collaborazione con il Comune, il Banco di Sardegna, la Fondazione di Sardegna e il MuT-Museo della Tonnara. Tutti gli eventi si terranno alle 21, ad eccezione di venerdì 8 e martedì 12, e saranno tutti a ingresso libero.
Il festival, targato Associazione culturale LABohème, partirà mercoledì 6 luglio con A little Jazz Mass, una piccola messa in jazz con i giovani coristi del Lolek Vocal Ensemble (foto copertina) diretto da Barbara Agnello nella chiesa del paese. Giovedì 7 spazio all’Opera con la riduzione di Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, presentato dai clarinetti del Trio Stadler (Raffaele Della Porta, Elena Ibba e Cristiana Nuvoli) e la voce narrante di Carlo Valle al Museo della Tonnara.
Venerdì 8 alle 12 ancora Opera, stavolta con Don Pasquale di Gaetano Donizetti, con Carlo Valle accompagnato dal Quintetto di fiati LABohème (Annamaria Carroni, flauto; Sara Pisano, oboe; Dante Casu, clarinetto; Roberto Mura, corno; Angelo Russo, fagotto). Sabato 9 ci si sposta al Porto Vecchio per il live del Movlin’ Sextet, quartetto di sax con batteria e tromba solista (Emanuele Dau, tromba; Gian Piero Carta, sax soprano; Edoardo Rosa, sax contralto; Sarah Cannoni, sax tenore; Luca Chessa, sax baritono; Massimo Russino, batteria), in un viaggio da Duke Ellington a Charles Mingus.
Domenica 10 al MuT è in programma il concerto finale di StintinOpera, la masterclass di Canto lirico curata da Cristina Melis, mezzosoprano e docente d’eccezione del seminario di quest’anno. Il giorno seguente, lunedì 11, ancora al MuT è in programma il recital di Gianluca Paschino (pianoforte) che esegue musiche di Haydn e Schubert. Martedì 12 dalle 19 spazio ai più piccoli, nei giardini del MuT, con il progetto Il flauto magico dalla lirica al rap, Mozart nel ventunesimo secolo, secondo i bambini. Mercoledì 13 torna l’Opera con Gianni Schicchi, il divertente atto unico di Giacomo Puccini con Carlo Valle e il Trio LABohème (Claudia Spiga, soprano; Marco Puggioni, tenore, Antonella Chironi, pianoforte).
Giovedì 14 si torna al Porto Vecchio per il live dei Makeba (Vanja Radojkovič, piano e voce; Fabrizio Fresu, tromba; Alessio Concas, basso elettrico; Paolo Addis, batteria): solidi groove si mischiano a gospel, jazz, new soul, hip hop anni ‘90. La chiusura della rassegna sarà venerdì 15 luglio, sulla terrazza del MuT, con il concerto finale di Stintino Jazz, frutto della masterclass di Roberto Spadoni e Bruno Tommaso.
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