Fine vita, Meloni (FdI): «Il centrosinistra ha perso tempo, la legge sarà impugnata dal Governo»
Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia commenta l’approvazione in Consiglio del testo sul suicidio medicalmente assistito. «Ennesima battaglia ideologica portata avanti strumentalmente».
CAGLIARI | 18 settembre 2025. «Anziché occuparsi dei problemi reali della sanità sarda, il centrosinistra si è impegnato per far approvare la legge sul ‘suicidio assistito’. Un provvedimento inutile, e forzatamente polemico con l’Esecutivo nazionale, che verrà impugnato dal Governo, come già accaduto per quello toscano. Non spetta alle Regioni legiferare su questo tema, ma esclusivamente al Parlamento». Così Corrado Meloni, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, commenta l’approvazione ieri in Consiglio regionale della provvedimento sul fine vita.
«Un’ennesima battaglia ideologica portata avanti strumentalmente, nonostante la delicatezza del tema richiederebbe maggiore prudenza, anche per evitare che si trasformi in un provvedimento pericoloso. La sanità sarda – prosegue Meloni –, percepita dai cittadini sempre più scadente e assai peggiorata nell’ultimo anno (come ha evidenziato il recente studio realizzato dalla Fondazione di Sardegna: lo dice il 67%), deve garantire cure efficaci in tempi giusti e questa Giunta con il suo Assessore ‘a tempo’ non hanno finora approvato un solo provvedimento che vada in questa direzione. È doveroso promuovere, sostenere e rafforzare le cure palliative che costituiscono un’alternativa all’eutanasia e al suicidio assistito perché si concentrano sull’alleviare il dolore e le sofferenze del paziente accompagnandolo dignitosamente nel percorso verso la morte, senza accelerarla», conclude Corrado Meloni.
Leggi le altre notizie su Logudorolive.it
