A Sant’Antioco un convegno sulla fede e la partecipazione alla processione del Santo Patrono

SANT’ANTIOCO | 18 aprile 2025. Martedì 29 aprile, alle ore 17:30, l’Aula consiliare del Comune di Sant’Antioco ospiterà il tradizionale convegno promosso dall’Assessorato alla Cultura, quest’anno incentrato sulla fede e la partecipazione popolare alla processione di Sant’Antioco, tra passato e presente.
L’appuntamento si inserisce nel programma delle attività legate alla festa del Santo Patrono della Sardegna, con il comune obiettivo approfondire maggiormente la conoscenza sugli aspetti storici e culturali che caratterizzano la solenne processione. Il convegno sarà anche un’importante opportunità di condivisione della festa con le associazioni culturali e folcloriche che, attraverso l’apparato vestimentario del proprio centro di provenienza, segnano la presenza delle comunità del territorio isolano.
«La cultura a Sant’Antioco ha una forte radice identitaria che si esprime compiutamente, da 666 anni, grazie alle celebrazioni del Martire Antioco», sottolinea l’assessore alla Cultura, Luca Mereu. «Come Amministrazione comunale, quindi, sentiamo la grande responsabilità di celebrare al meglio questo momento importantissimo per la nostra cittadinanza nel quale, l’identità e lo spirito di un popolo, si manifestano appieno. In questo solco si innestano importanti iniziative divulgative e di approfondimento culturale come il convegno “Sant’Antioco, devozione e tradizioni popolari tra storia e attualità”. Sarà un momento importante, che darà il la a Sa Festa Manna, dove rinomati esperti della materia parleranno di tradizioni radicate, dell’importanza del folklore nella nostra Festa, di devozione popolare: un patrimonio identitario che si rinnova nel tempo e che, dopo seicentosessantasei anni, non smette mai di emozionare».
I lavori saranno aperti dal sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, e l’assessore alla Cultura Luca Mereu. Seguiranno gli interventi di: Marco Massa, responsabile dell’archivio storico comunale, che presenterà la relazione 666 anni della festa; Giampaolo Salice, professore associato di Storia Moderna all’Università di Cagliari, “Il consumo delle appartenenze nell’arcipelago di Sant’Antioco (XVIII-XX sec); Roberto Milleddu, docente di Etnomusicologia al Conservatorio “G.P. da Palestrina”, I suoni e i paesaggi sonori della festa; l’antropologo Bachisio Bandinu, Attualità del rito e sulla partecipazione popolare. Modererà l’incontro Ottavio Nieddu, direttore artistico della Festa di Sant’Antioco Martire.
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