• 2 Novembre 2024
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Due casi di intossicazione da funghi ad Alghero e Sassari

Ospedale SS. Annunziata Sassari
Entrambi gli uomini sono stati ricoverati in ospedale e mantenuti in osservazione. Intossicati anche 4 gatti. L’Asl rinnova l’invito ai consumatori di funghi spontanei a contattare sempre il micologo dell’Azienda prima di consumarli.

SASSARI. Altri due casi di intossicazione da funghi non commestibili nel Nord Ovest della Sardegna. In entrambe le circostanze le persone coinvolte sono state ricoverate in ospedale. Nel primo caso, un uomo di 65 anni di Alghero, dopo aver raccolto i funghi in campagna, li ha cucinati per pranzo, e una parte l’ha regalata ai vicini di casa e al fratello. A distanza di qualche ora dal consumo, il 65enne ha però iniziato a manifestare sintomi a carico dell’apparato gastrointestinale, come vomito e nausea, così anche i quattro gatti di casa a cui aveva dato da mangiare gli scarti.

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L’uomo pertanto è stato costretto a rivolgersi al Pronto Soccorso dell’ospedale Civile di Alghero. Qui, i sanitari, con la consulenza dei Micologi dell’ Azienda sanitaria di Sassari, lo hanno trattato e mantenuto e monitorato per 4 giorni. L’indagine e le verifiche messe in campo in seguito all’attivazione del protocollo da intossicazione hanno consentito poi di identificare il fungo, l’Entoloma sinuatum, e raggiungere i vicini di casa e il fratello a cui l’uomo aveva regalato parte del raccolto, poco prima che lo consumassero.

Il secondo caso ha coinvolto invece un 41enne di Sassari, finito al Pronto Soccorso dell’ospedale “Santissima Annunziata” dopo aver consumato un piatto di Macrolepiota rhacodes, scambiato erroneamente per una “Mazza di tamburo“. Ricoverato, ha trascorso 48 ore in osservazione.

Fortunatamente entrambi gli uomini stanno bene e sono fuori pericolo.

Funghi velenosi

A seguito di questi due nuovi casi, la Asl di Sassari rinnova l’invito ai consumatori di funghi spontanei a contattare sempre il micologo dell’azienda prima di consumarli. Questa figura è infatti in grado di classificare e fare una cernita esatta dei funghi. «L’Azienda sanitaria crede fermamente sul servizio offerto dall’Ispettorato micologico e intende investire anche in futuro risorse e mezzi per un miglioramento dell’attività, a beneficio della nostra popolazione. Per questo invitiamo tutti, più o meno esperti, a rivolgersi, gratuitamente, ai nostri micologi così da evitare spiacevoli episodi», sottolinea il direttore generale dell’Asl di Sassari, Flavio Sensi.

L’Ispettorato Micologico si colloca all’interno del Dipartimento di Prevenzione della Asl di Sassari e garantisce attività di prevenzione, controllo e certificazione di commestibilità dei funghi freschi spontanei destinati all’autoconsumo dei cittadini ma anche di quelli destinati alla vendita o alla somministrazione negli esercizi di ristorazione e gastronomia.

«Tutti abbiamo in casa o nel vicinato “l’esperto” raccoglitore di funghi, ma anche se gradito dono, invitiamo la popolazione a prestare sempre attenzione, in questo caso siamo riusciti ad intervenire prima del loro consumo ma non siamo sempre così fortunati», spiega Pietro Murgia, il responsabile dell’Ispettorato Micologico della Asl di Sassari, che invita la popolazione ad un attento consumo del prodotto stagionale. «Se la nostra consulenza è fondamentale per riconoscere le specie velenose – conclude Murgia –, lo sono anche i nostri consigli per il trattamento e la consumazione del prodotto».

Oltre alla determinazione della specie raccolta, l’esperto micologo fornisce anche importanti consigli sul consumo dei funghi, che vanno consumati sempre in piccole quantità ed evitando di mangiarli in più pasti consecutivi, per via della scarsa digeribilità di alcune sostanze che li compongono. Inoltre, è consigliata una adeguata cottura e a seconda della specie, alcuni devono esser sottoposti ad un trattamento di pre bollitura, altri ad una cottura prolungata, altri necessitano dell’asportazione del gambo o della cuticola.

Ispettorato Micologico di Sassari
piano terra della palazzina U, della struttura di Rizzeddu
Orario: lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 12.00 alle 13.30
Tel. 079/2062889 –  348/5455906
mail: sian.micologico@aslsassari.it

Ispettorato Micologico di Ozieri
Loc. San Nicola, presso Dipartimento di Prevenzione
Tel. 079 785300/09 – 347/3779432
mail: sian.micologico@aslsassari.it

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