Orosei. Due 23enni indagati per furto d’armi e rapine a supermercati
Entrambi sono stati raggiunti dall’avviso di conclusione delle indagini preliminari.
OROSEI | 16 aprile 2025. Furto di armi e rapine a supermercati. Due giovani di 23 anni, entrambi residenti a Orosei, sono stati raggiunti da un avviso di conclusione delle indagini preliminari, notificato ieri dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siniscola. Il provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica di Nuoro, arriva al termine di un’attività investigativa avviata nei mesi scorsi.
Le indagini erano partite dopo l’arresto, avvenuto il 20 aprile 2024, di uno dei due ragazzi, ritenuto responsabile della rapina a mano armata compiuta il 20 febbraio dello stesso anno in un supermercato di La Caletta. Da quel momento, l’attenzione degli investigatori dell’Aliquota Operativa di Siniscola si è concentrata sui suoi possibili legami con altri episodi criminosi.
Gli elementi raccolti hanno portato i Carabinieri a ipotizzare la responsabilità di entrambi gli indagati anche in altri gravi reati. Il primo risale al 9 gennaio 2024: i due sarebbero entrati forzando una porta in un’abitazione di via Brefotrofio, a Orosei, da cui avrebbero sottratto due fucili semiautomatici calibro 12, regolarmente detenuti. Secondo quanto ricostruito, dopo averne alterato le matricole, avrebbero nascosto le armi in una zona isolata dell’agro oroseino, recuperate poi dai Militari nel corso delle indagini.
Il secondo episodio è avvenuto un mese dopo, il 10 febbraio. I due – con il volto coperto da passamontagna e armati di pistola – avrebbero fatto irruzione in un market di Orosei. Dopo aver colpito il titolare alla testa con l’arma e rovesciato alcune casse di generi alimentari, si sarebbero impossessati di 500 euro in contanti, per poi fuggire.
Il procedimento penale nei confronti degli indagati è tuttora pendente nella fase di indagini preliminari e la loro effettiva responsabilità sarà vagliata nel corso del successivo processo, ove non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in loro favore.
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