Ozieri, inaugurato questa mattina il murale dedicato a Gigi Riva
All’evento ha partecipato il figlio del leggendario attaccante rossoblù, Nicola Riva. L’opera è stata realizzata dall’artista di Atzara Mauro Patta.
OZIERI | 20 dicembre 2025. È stato inaugurato questa mattina in via Roma, a Ozieri, il murale dedicato alla memoria Gigi Riva, grande goleador e bandiera del Cagliari, squadra che guidò allo storico scudetto del 1970. L’opera, realizzata dall’artista di Atzara Mauro Patta sulla facciata di una cabina Enel su incarico dei “Cagliaritani Ozieresi”, è intitolata “Una vita insieme” e si estende su una superficie di 114 metri quadrati. Il dipinto rappresenta il mito rossoblù con due primi piani, curati nei minimi dettagli: un ritratto raffigura Riva da giovane calciatore nel pieno dell’attività agonistica, mentre l’altro lo immortala nella veste di dirigente e uomo maturo.
All’inaugurazione ha preso parte il figlio di “Rombo di Tuono”, Nicola Riva, che ha tagliato con commozione il nastro tra gli applausi insieme al sindaco di Ozieri, Marco Peralta. Presenti, insieme ai promotori dell’iniziativa e a un folto pubblico, anche l’ex attaccante del Cagliari Antonio Langella, l’ex portiere della Nazionale Salvatore Sirigu, la deputata Barbara Polo, il vicepresidente del Consiglio regionale Giuseppe Meloni, il giornalista sportivo Vittorio Sanna e naturalmente l’artista Mauro Patta.
Al termine della cerimonia, nella sala conferenze dell’Asvi Sardegna, si è svolto un partecipato convegno in ricordo del leggendario attaccante rossoblù, dell’uomo che, per amore del popolo sardo, ha sempre detto no ai soldi e alla gloria sportiva garantiti dalle grandi squadre del Nord.
Il murale è stato realizzato su iniziativa del gruppo “Cagliaritani Ozieresi“ con il contributo di tanti tifosi e la collaborazione di diverse associazioni cittadine.
Gigi Riva, nato a Leggiuno (Varese) il 7 novembre 1944 e scomparso il 22 gennaio 2024 a Cagliari, è stato uno dei più grandi calciatori italiani di tutti i tempi. Attaccante potente e carismatico, è legato in modo indissolubile al Cagliari, club con cui ha scritto la pagina più importante della storia del calcio sardo. Con la maglia rossoblù ha conquistato lo scudetto nella stagione 1969-1970, unico titolo di campione d’Italia del club, diventando un simbolo sportivo e identitario dell’isola.
Soprannominato “Rombo di Tuono” per la forza del suo tiro mancino, Riva è stato anche protagonista assoluto in Azzurro. Con l’Italia ha vinto il Campionato Europeo del 1968 ed è arrivato secondo ai Mondiali del 1970 in Messico. Con 35 reti in 42 presenze, è tuttora il miglior marcatore della storia della Nazionale italiana. Dopo il ritiro ha ricoperto ruoli dirigenziali e di rappresentanza, mantenendo sempre un profilo riservato. La sua figura resta un esempio di lealtà sportiva, attaccamento alla maglia e rispetto dei valori più autentici del calcio.
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