Taglio di 20 milioni all’Asl di Sassari, Maieli (FI): «Scelta miope e irresponsabile»

Il consigliere regionale di Forza Italia ritorna sull’argomento chiedendo alla Regione un passo indietro per non compromettere il diritto alla salute dei cittadini del Nord Ovest della Sardegna.
CAGLIARI | 10 aprile 2025. Il consigliere regionale di Forza Italia Piero Maieli ritorna alla carica sulla questione delle nuove ripartizioni economiche alle Aziende sanitarie locali dell’isola e in particolare sulla decurtazione di 20.462.000,76 di euro prevista per l’Asl n. 1 di Sassari. La decisione dell’Assessorato regionale alla Sanità di tagliare queste risorse è «un atto gravissimo – denuncia Maieli –, che compromette in modo irreparabile il diritto alla salute dei cittadini del nostro territorio». Un vero e proprio allarme, che sarebbe stato manifestato anche nella recentissima nota, firmata da tutti i direttori amministrativi, sanitari e tecnici della Asl n. 1 e inviata all’assessore Armando Bartolazzi, in cui si sottolinea il rischio concreto di un collasso del sistema, qualora non venissero garantite le risorse necessarie.
«Se attuato, il taglio – spiega il Consigliere di FI –, l’Asl n. 1 (cui fanno parte gli ospedali di Ozieri e Alghero ndr) sarà costretta a scegliere tra due opzioni entrambe drammatiche: presentare un Bilancio Economico Pluriennale (BEP) 2025-2027 in perdita oppure presentare un BEP in pareggio, ma tagliando in modo significativo i servizi sanitari erogati. A subirne le conseguenze sarà ovviamente la popolazione, soprattutto le fasce più fragili. Verranno chiusi ambulatori, ridotte le prestazioni, aumenteranno le liste d’attesa e diminuirà la qualità dell’assistenza, ma ci saranno anche significativi tagli sulle assunzioni già autorizzate, fino all’80%, e a farne le spese saranno sia le professioni sanitarie e l’intera rete dei servizi, ma specialmente gli utenti».
Per Maieli questa «è una scelta miope e irresponsabile, che mette in discussione anche l’attuazione dei progetti legati al PNRR e mette in discussione l’assolvimento dei dettami normativi vigenti sul funzionamento del servizio sanitario. L’Asl di Sassari non potrà più garantire gli standard minimi di servizio. Il poco personale rimasto sarà schiacciato da un carico insostenibile, e la qualità dell’assistenza crollerà».
Da qui l’appello del Consigliere, che chiede con forza il «ritiro immediato di questo taglio per il bene di tutto il territorio. La salute – sottolinea – non è un lusso né un costo da tagliare: è un diritto da difendere, oggi più che mai».
In copertina: l’ospedale di Ozieri e nel riquadro il consigliere regionale Piero Maieli
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