• 10 Ottobre 2024
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Emergenza siccità, da Nord a Sud della Sardegna il grido d’allarme di agricoltori e allevatori

Coldiretti Manifestazione Siccita
Trattori della Coldiretti in marcia nell’isola con oltre 2mila persone per accendere i riflettori su un problema che mina la sopravvivenza di molte aziende. Le richieste: un commissario straordinario per affrontare le emergenze, voucher per sostenere le spese e misure compensative.

Lunedì 17 giugno 2024. Centinaia di trattori e oltre 2 mila agricoltori e allevatori nei presidi si sono riversati questa mattina nelle strade delle “vie del mare”, da Nord a Sud della Sardegna, da Olbia al Sarrabus passando per il Nuorese, per alzare il loro grido sulla sete che sta colpendo l’isola e, in particolare, la costa orientale. Siccità che sta mettendo in ginocchio tantissime aziende, alcune allo stremo con lo spettro della chiusura. A partecipare alla storica manifestazione di Coldiretti Sardegna in queste zone sono stati davvero in tanti e tutti uniti per puntare i riflettori sul grande problema della scarsità d’acqua, chiedendo lo stato di calamità e di emergenza per sostenere le aziende in difficoltà. 

Coldiretti Manifestazione siccita 5

Da Coldiretti è partita la richiesta della nomina di un commissario straordinario per affrontare le emergenze e mettere in campo un piano strategico infrastrutturale per portare il bene primario alle tante aziende ago-pastorali che stanno subendo gravi ripercussioni sui loro fatturati. A rischio ci sono infatti colture di ogni tipo, dalle verdure alla frutta, tra agrumi e frutti di stagione, fino alla viticoltura con l’incognita di una prossima vendemmia nelle zone che non possono contare sull’irrigazione di sostegno. Il tutto senza dimenticare le foraggere, con gli allevatori costretti a spendere ulteriori risorse per acquistare mangimi. A rischio c’è anche la stessa sopravvivenza degli animali, con le autobotti in giro per le zone colpite non sufficienti a risolvere il problema, anche a causa dei ritardi. E allora, per questo, c’è l’altra proposta di Coldiretti: i voucher per sostenere le spese nelle aziende in questo momento di crisi. Tra gli altri punti della protesta la richiesta proprio di misure compensative per le colture colpite dall’assenza di acqua per la prolungata siccità.

Coldiretti Sardegna manifestazione siccita Cualbu

«Parte oggi un mese di mobilitazione anche in Sardegna sulla siccità: viviamo una situazione drammatica – annuncia il presidente Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu, in corteo nel Nord Sardegna con centinaia di trattori e agricoltori lungo la strada Statale 131 Dcn – d’inverno buttavamo l’acqua a mare, oggi ne abbiamo forte necessità. Se è vero che la colpa non può essere imputata a una Giunta entrata a governare questa regione da poco, dall’altre chiediamo però a loro provvedimenti immediati, a partire – precisa Cualbu – dallo stato di calamità naturale per aiutare le imprese agricole che di questo passo non riescono ad andare avanti. Bisogna risolvere i problemi strutturali importantissimi, ma non c’è tempo da perdere anche con dei voucher per sostenere gli allevatori e gli agricoltori che stanno vedendo il proprio raccolto vanificato».

Per il presidente di Coldiretti Nuoro-Ogliastra, Leonardo Salis, «la situazione è ormai drammatica con le nostre aziende senza scorte di fieno e di mangimi, i nostri soci – sottolinea – sono al tracollo. Bisogna intervenire immediatamente con dei fondi per aiutare subito le aziende sia con mangimi che con foraggi, senza dimenticare un aiuto concreto per far arrivare l’acqua dove manca ormai da settimane. Molte aziende, infatti, non hanno nemmeno la possibilità di abbeverare i propri animali», conclude Salis. 

Coldiretti Manifestazione siccita 2

Dal Sarrabus il direttore Coldiretti Sardegna, Luca Saba, aggiunge: «Serve l’aiuto delle istituzioni affinché siano celeri nel sostenere le aziende. Fra un mese la situazione in questi territori sarà ormai irrecuperabile sia per gli animali che per le colture. Le manifestazioni di oggi non servono solo a sostenere il settore agricolo e pastorale ma sono fondamentali per tutte le comunità locali che soffrono questi gravi disagi».

«Stiamo portando ancora una volta alla politica proposte concrete per superare questo momento di emergenza, ma mettiamo sul campo altrettante proposte strutturali che aiutino a risolvere la grande sete di questi territori. Gli agricoltori hanno bisogno di acqua», aggiunge Giorgio Demurtas, presidente Coldiretti Cagliari.

Infine, il direttore Coldiretti Nuoro-Ogliastra, Alessandro Serra, ha precisato: «Non basta la siccità a colpire agricoltori e allevatori, anche la burocrazia continua a bloccare l’arrivo dei sostegni. La politica deve dare risposte anche su questo».

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