Statale 131 Dcn. Ultimati i lavori nella galleria “S’Iscala”, tra Budoni e Posada

Gli interventi, del valore di 57 milioni di euro, hanno riguardato l’ammodernamento strutturale e impiantistico del tunnel. Alla riapertura, presenti questa mattina, tra gli altri, l’amministratore delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme, e l’assessore regionale dei Lavori pubblici Antonio Piu.
BUDONI-POSADA | 9 maggio 2025. Lungo la Statale 131 “Diramazione Centrale Nuorese”, nel tratto compreso tra Budoni e Posada, si sono conclusi gli interventi di ammodernamento della galleria “S’Iscala”, riaperta questa mattina al traffico in entrambi i sensi di marcia alla presenza dell’amministratore delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme, e l’assessore regionale dei Lavori pubblici Antonio Piu. «È una giornata importante – ha dichiarato Gemme –. Consegnamo al territorio una struttura moderna, a conferma del nostro impegno costante per la viabilità della Sardegna. La 131 DCN è un’infrastruttura fondamentale, e questo intervento è solo l’ultimo esempio della nostra volontà di migliorarne sicurezza ed efficienza».

«Dopo anni in cui la china era quella della rassegnazione a tempi infiniti e lungaggini che lasciavano cantieri aperti per anni e i cittadini privi di collegamenti necessari – ha sottolineato l’assessore Piu –, abbiamo cambiato paradigma: rispettare i tempi di consegna di un’opera ai cittadini e alle cittadine è diventato per il mio mandato una priorità assoluta. Subito dopo il mio insediamento – ha proseguito l’esponente della giunta Todde – ho dettato il metodo andando personalmente in ogni singolo cantiere incontrando Anas e imprese per fissare crono programmi serrati, sia delle opere già iniziate che dei nuovi cantieri, e fino ad oggi, grazie ad una proficua collaborazione con Anas e il mio Assessorato, abbiamo rispettato ogni singola scadenza. La riapertura della galleria segna un tassello importante lungo una strada che collega due città, Nuoro e Olbia, fondamentali per gli scambi economici e per il turismo locale e regionale».
Gli interventi, del valore complessivo di circa 57 milioni di euro, sono iniziati nel 2023 e hanno riguardato l’ammodernamento strutturale e impiantistico della galleria secondo le normative vigenti. Costituito da doppia fornice, con i suoi quasi 1500 metri è il tunnel più lungo tra quelli presenti sulla Statale 131 Dcn.
Nello specifico, gli interventi hanno riguardato la demolizione e ricostruzione del rivestimento della galleria, con la realizzazione del rivestimento definitivo tramite lastre prefabbricate e calcestruzzo e la successiva impermeabilizzazione con una membrana in Pvc. Sono stati inoltre eseguiti i lavori di rifacimento della sovrastruttura stradale e il potenziamento di raccolta delle acque di piattaforma. Installati anche i dispositivi laterali di protezione in caso di urto per innalzare gli standard di sicurezza. I nuovi sistemi installati riguardano invece l’impianto di sicurezza e continuità, l’illuminazione a Led, la ventilazione meccanica, l’impianto idrico e antincendio, il sistema di rilevazione incendi, il ponte radio, i rivestimenti illuminotecnici, gli impianti di video sorveglianza e le aree di telecontrollo collocato all’esterno, in prossimità degli imbocchi. Il tutto è collegato in remoto ai sistemi aziendali.
S’Iscala è la terza galleria, di complessive cinque, terminata nel tratto tra Nuoro e Olbia. I lavori iniziati nel gennaio 2023 hanno portato a termine gli interventi nella canna nord a febbraio 2024 e ora sono stati ultimati quelli nella seconda canna. Nello stesso tratto a fine anno sarà riaperta la galleria San Francesco, le altre già consegnate che insistono nel medesimo tracciato, sono Berruiles e Li Cuponeddi.
Questi lavori si inseriscono nel quadro del piano di ammodernamento del tracciato sulla strada statale 131 “Diramazione Centrale Nuorese”. In particolare, nel tratto di circa 90 km compreso tra Nuoro e Olbia, gli interventi hanno raggiunto un investimento complessivo di circa 260 milioni di euro. Una parte consistente di questi finanziamenti, circa 230 milioni, riguarda le opere d’arte, con investimenti pari a 160 milioni per le gallerie – Santu Antine, Berruiles, S’Iscala, San Francesco e Li Cuponeddi – e di circa 70 milioni per ponti e viadotti. Ulteriori 30 milioni di euro sono stati destinati infine agli interventi di manutenzione: nuova pavimentazione (65 km), nuova segnaletica e sostituzione delle barriere di sicurezza (10 km).
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