Macomer. Sorpresi a bruciare frigoriferi e cucine a gas, nei guai due uomini e una donna
I tre sono stati arrestati dai Carabinieri della locale Compagnia, intervenuti dopo aver notato una colonna di fumo nero proveniente dall’area industriale di Tossilo.
MACOMER | 12 dicembre 2025. Tre persone sono state fermate a Macomer dai Carabinieri della locale Compagnia con l’accusa di combustione illecita di rifiuti. Si tratta di due uomini, rispettivamente di 54 e 51 anni, e di una donna di 46 anni. I tre sono stati sorpresi mentre erano intenti a dare fuoco a un grosso cumulo di rifiuti, alcuni dei quali classificati come pericolosi.
L’operazione è scattata grazie alla vigilanza dei militari dell’Aliquota Radiomobile, che sono intervenuti prontamente dopo aver notato una densa colonna di fumo localizzata nella zona industriale di Tossilo. Tra gli oggetti dati alle fiamme figuravano frigoriferi e cucine a gas, oltre a vari materiali in plastica, legno e vetro.
Per domare l’incendio e mettere in sicurezza il sito è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. Al termine delle operazioni di spegnimento, gli uomini dell’Arma hanno posto l’intera area sotto sequestro per consentire gli ulteriori accertamenti del caso.
I responsabili sono stati arrestati in flagranza per combustione illecita di rifiuti pericolosi e non, reato per il quale sono previste pene più severe dopo l’entrata in vigore lo scorso ottobre del cosiddetto “decreto terra dei fuochi”.
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